Le alluvioni che devastano l’Iran. Un’emergenza all’ombra delle sanzioni

È il più grave disastro naturale che colpisce l’Iran da almeno quindici anni. Piogge torrenziali hanno investito ampie zone del nord, nord-ovest e sudovest del paese durante le feste di Nowruz (il capodanno persiano, che cade il 21 marzo) provocando gigantesche inondazioni – benché nel disinteresse quasi totale dei media internazionale. Oltre 2000 città e […]

Continue reading


Un villaggio inghiottito dal carbone in Mozambico. E una campagna per “il diritto a dire di no”

Il carbone ha cambiato in modo drastico la vita di Moatize, distretto rurale nella valle del fiume Zambesi, nel Mozambico settentrionale. La miniera infatti ha costretto migliaia di persone a lasciare tutto e andarsene. Duzeria, una degli sfollati, ricorda: «Il governo ha detto che non potevamo restare là perché eravamo seduti su una montagna di […]

Continue reading


Malaterra. Così hanno avvelenato l’Italia

A Brescia ci sono giardinetti dove i bambini non possono giocare. I cartelli sono chiari: non buttarsi sull’erba, non raccogliere fiori e foglie, non giocare con la terra e non scavarla. Il motivo è che i terreni sono contaminati da diossine e Pcb, policlorobifenili, sostanze estremamente tossiche e cancerogene disperse da una vecchia fabbrica chimica, la Caffaro.  A Taranto invece quando […]

Continue reading


Portoscuso, condannati a respirare piombo

Il gruppo Sider Alloys di Lugano ha acquisito lo stabilimento ex Alcoa di Portovesme, in Sardegna, il più importante impianto italiano per la produzione di alluminio primario. L’accordo è stato firmato il 15 febbraio presso il ministero per lo Sviluppo Economico (Mise), a Roma, e coinvolge Invitalia, l’agenzia italiana per gli investimenti. È stato annunciato […]

Continue reading


Villaggi nativi e miniere di carbone. Le donne di Tamnar hanno vinto un round

Un piccolo gruppo di villaggi “tribali” dell’India profonda contro due potenti compagnie minerarie, una privata e una statale. La sproporzione delle forze è schiacciante, eppure i villaggi nativi hanno vinto un round. Per otto giorni e notti consecutivi hanno bloccato l’accesso alle miniere di carbone, finché l’amministrazione ha accettato di rispondere alle loro richieste: lavoro, risarcimenti, giustizia. […]

Continue reading